Modifiche al progetto

PIAZZA LIBERTA'

CINQUE ALBERI SECOLARI VERRANNO RIPIANTATI ALTROVE
ALTRETTANTI IPPOCASTANI SARANNO INVECE ABBATTUTI
COME PREVISTO INIZIALMENTE


(Il Piccolo, 22 luglio 2009)


Piazza Libertà, cinque alberi saranno tagliati e altri cinque verranno traslocati altrove, in una zona verde che li possa oIl perimetro del giardino storico, come imposto dalla Soprintendenza, resta intattospitare. . Sul lato Sud, prosecuzione verso le rive di via Sant'Anastasio, viene a cadere una corsia preferenziale per gli autobus. E davanti alla stazione, dove oggi c'è il traffico maggiore e domani sarà zona pedonale, è stata invece disegnata una corsia di emergenza per mezzi di soccorso. O da usare come sfiato in caso di impedimenti gravi sulla direttrice che da viale Miramare porta verso il centro.

Le modifiche al progetto intercorse in questi mesi, e che l'assessore ai Lavori pubblici Franco Bandelli promette nuovamente di presentare in pubblico a settembre prima di indire la gara europea da oltre 3 milioni di euro per la realizzazione, non hanno comunque dato intera soddisfazione ai comitati di cittadini e alle associazioni che sono insorte contro il sacrifìcio degli storici ippocastani.

Sono riusciti a salvarne cinque su dieci: quelli che il Comune ha stabilito e verificato che si possono sradicare dalla sede e ripiantare in altro sito.
«Ma in totale - replica Bandelli, che comunque è titolare dell'esecuzione e non del progetto urbanistico, dato che l'assessore all'Urbanistica è il sindaco Dipiazza - tra stazione e lato sala Tripcovich ci saranno ben 2000 metri quadrati in più di pedonale e di verde rispetto alla situazione attuale». Perché infine verranno piantati circa 50 alberi nuovi «su alcuni marciapiedi di lato viale Miramare e lato stazione». Si attende, su questo, il parere definitivo della Soprintendenza.

La variante al Piano regolatore (e qui è in gioco ancora quello attuale) è stata inserita come si sa con una motivazione precisa: fluidificare il traffico d'ingresso in città, alleggerire la pericolosa «autostrada» di fronte alla stazione, allargare le corsie in previsione del rifacimento in senso commerciale e congressuale del Silos.