FIORITURA DEI GLICINI

 

 

Glicine è il nome comune del genere Wisteria. Questa pianta rampicante rustica, con fiori violacei, bianchi o rosa in grappoli pendenti, originaria di Cina, Corea, Giappone, e Stati Uniti d'America, viene coltivata a scopo ornamentale da molti secoli ma fu introdotta in Europa solo nella prima metà del 1800.

Le pregevoli caratteristiche estetiche, l'intenso profumo dei fiori, la longevità, ben presto imposero la pianta all'attenzione degli appassionati giardinieri. Agli inizi del secolo scorso non c'era villa o casolare che non fosse arricchita da pergolati e pareti ricoperte di glicine.Tali motivi ornamentali furono poi ripresi con successo anche nell'arte. In particolare negli Stati Uniti, nel periodo dell'Art Nouveau, Louis Comfort Tiffany ne catturò il tratto che poi fu riprodotto esteticamente nei suoi pregiatissimi oggetti in vetro.

Attenzione però a non farsi troppo attrarre da questo splendido rampicante sino a essere indotti ad assaggiarlo. Tutta la pianta, infatti, contiene principi tossici, in particolare possono essere pericolosi i semi, se ingeriti. In Cina, le proprietà nocive dei semi sono talvolta sfruttate in estratti ad uso insetticida.

In questo periodo presso il Civico Orto Botanico di Trieste si possono ammirare le splendide fioriture di diverse varietà di Wisteria floribunda, la 'Violacea Plena'a fiori viola doppi, la 'Rosea' rosa tenue, la 'Macrobotrys' con grappoli di lunghezza incredibile, o ancora la rara Wisteria venusta 'Schiro Kapitan Fuji' con petali di colore bianco candido. Si farà ancora attendere qualche settimana la più tardiva fioritura di Wisteria frutescens originaria di Virginia e Florida, di colore lilla porpora.

 

 

 

Info
Tel 040.360 068, presso la segreteria del Civico Orto Botanico, via Carlo de Marchesetti 2, dalle ore 9.00 alle ore 13.00
E-mail ortobotanico@comune.trieste.it
Apertura dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 13
Biglietto intero € 2.00, ridotto € 1.00.