STORIE DI GIARDINI

di Guido Giubbini

VOLUME PRIMO
Antichità e Islam
Il giardino europeo
dal Cinquecento al Settecento

a cura di Ornella Ferrari Gigante (2 gennaio 2013)

 

Questo importante (importante in ogni senso, sia fisico che intellettuale) volume non è il solito libro d'arte pieno di belle immagini, che si sfoglia con piacere e poi si dimentica in qualche angolo della libreria, o peggio sul tavolino del salotto, per far vedere agli eventuali frequentatori quanto siamo ben forniti di libri costosi. No, questo è uno stupendo libro da ammirare e da leggere, che accontenta ed esalta gli occhi, la mente e il cuore. L' A. ci racconta con colta ed accattivante maniera la nascita del giardino ed il suo sviluppo nei secoli. E da dove parte? Ma dal deserto! Dalle splendide oasi che sicuramente sono state il modello dell'Eden biblico, "smemorata memoria di una felicità perduta".

Immagini di incredibile bellezza riempiono gli occhi di stuporata meraviglia, mentre il testo spiega con puntuale ma anche magica esattezza, lo svolgersi ed il cambiare nel tempo del concetto di giardino. Alle pagine 33 e 34 troviamo anche il dialogo con la nostra amata ed infaticabile Mariangela, stupita dall'idea dell'Autore di andarsene nel deserto in cerca dell'inizio del giardino. Una stranezza? No, un'illuminazione geniale. Da lì è partito tutto, e lì dobbiamo andare per ritrovare il filo che ci porterà ai tempi nostri (ma per questo bisogna aspettare la pubblicazione del secondo volume!).

Storicamente affascinante, questo prezioso volume è una vera pietra miliare nella storia del giardino. Una chicca da non perdere. Bello, colto, nuovo, illuminante, avvincente. Tutto, ma proprio tutto ciò che volevate sapere sui giardini e non avete avuto modo di leggere e di vedere.