Scegliere il miglior Penstemon

(da The Garden, settembre 2017)

di Alan Gray
con il giardino Old Vicarage a East Ruston, nel Norfolk
Fotografie di Tim Sandall
Traduzione di Mariangela Barbiero

 

Lo scorcio di una massa compatta di Penstemon a inizio estate nei Kinston Maurward Gardens, nel Dorset, giardino associato all'RHS. Molti penstemon sono amati dai giardinieri per la loro facilità di coltivazione e per la perenne fioritura durante tutta la stagione estiva.

Un esperimento botanico all'Wisley Garden dell'RHS ha evidenziato la migliore
e più affidabile selezione di queste popolari e preziose perenni da bordura

 

La profusione dei fiori color malva tenero del Penstemon 'Alice Hindley' si fonde perfettamente in questo disegno di piante blu e argento freddo.

Piante predilette per molti anni, i Penstemon in epoca vittoriana e poi edoardiana venivano usati come annuali. Derivati da specie sudamericane non rustiche da noi, queste piante venivano riprodotte da talee ricavate a fine estate e fatte svernare in serra. Alla fine molte vennero infettate da virus, si indebolirono gravemente e vennero dimenticate; in verità, poche si erano rivelate buone piante da giardino.
Ad ogni modo, dopo la Prima guerra mondiale, alcuni ibridatori iniziarono nuovamente a coltivarli; questa volta si concentrarono sulla rusticità. Esempi ne sono due selezioni ben conosciute: il P. 'Schoenholzeri' (spesso noto come 'Firebird') del 1939, un buon rosso molto rustico (fino a 8b/9a, ossia da -10° a -5°C), e il popolare 'Andenken an Friedrich Hahn' (erroneamente noto come 'Garnet') con fiori di un intenso color vinaccia, coltivato fin dagli anni Cinquanta; rustico fino alla zona 7b/8a (da -15° a -10°C); entrambi hanno piccole foglie molto fitte e fioriscono per tutta l'estate.
Negli a
nni Settanta, i penstemon divennero nuovamente di moda e io stesso ne ho coltivati diversi, tra cui l'affascinante 'King George V', dai grandi fiori rossi, a gola bianca, che spesso non superava l'inverno (ma poiché i nostri inverni sono diventati meno rigidi, oggi potrebbe anche sopravvivere).
Oggi i giardinieri hanno una vasta gamma di Penstemon tra cui scegliere, dal momento che gli ibridatori continuano a sviluppare varietà molto apprezzate. Ci sono anche specie a crescita lenta come il P. pinifolius, che si trovano al meglio in vaschette di pietra poco profonde, e specie con vistosi fiori blu, tra cui il P. heterophyllus; di queste molte vengono dagli Stati Uniti meridionali e hanno bisogno di un drenaggio eccellente e di posizioni molto calde e soleggiate!

Alcune selezioni hanno il fogliame colorato, come questo Penstemon 'Dark Towers'

Una scelta tra le varietà oggi preferite
Per aiutare i giardinieri a scegliere le cultivar migliori, tra il 2014 e il 2016 fu condotto un esperimento botanico al Giardino di Wisley con il quale si presero in considerazione cento differenti selezioni. Di queste, sei nuovi Penstemon furono infine raccomandati per l'AGM e ad altri sette, per lo più selezioni ben conosciute, l'AGM già assegnato fu riconfermato. Il giudizio è stato dato da una commissione che si è riunita regolarmente durante tre stagioni di fioritura e ha confrontato le varie annotazioni.
Tra le selezioni che si sono guadagnate l'AGM troviamo 'Bodnant', una cultivar con fiori di un bel porpora a gola bianca; sta ben eretta e produce fiori in quantità per tutta la stagione. Curiosamente, le altre cinque selezioni che si sono guadagnate l'AGM provengono tutte dalla serie Pensham - per la maggior parte cultivar a fiore largo sviluppate negli anni Novanta dall'ibridatore Edward Wilson nel Worcestershire. Lo splendido 'Pensham Avonbelle' è di color rosa vivido e il 'Pensham Just Jayne' ha una tinta rossastra, mentre il 'Pensham Victoria Plum' presenta una scura e affascinante sfumatura di porpora. Entrambi gli adorabili 'Pensham Tiger Belle Coral' e 'Pensham Tiger Belle Rose' hanno nomi che alludono ai loro colori, sebbene in foto risultino troppo saturi. I test dell'RHS hanno comprovato che queste superbe piante sono fiorifere, con un fogliame tendenzialmente sano, e con un grado di rusticità 9b/10a (ossia da -5° a 1°C).
Tra le cultivar più vecchie, è piacevole scoprire che alcune selezioni note si sono viste riconfermare il loro AGM: 'Evelyn', 'Hewell Pink Bedder' e 'Hidcote Pink' sono tutti Penstemon dai bellissimi fiori rosa; 'Schoenholzeri', 'Rich Ruby', 'Stapleford Gem' e ovviamente il buon vecchio 'Andenken an Friedrich Hahn' sono tutti presenti nel mio giardino nel Norfolk e so che sono affidabili, abbastanza rustici (arrivano almeno a -5°) e fioriferi.

Versatile e assai popolare, il P. 'Schoenholzeri' è una presenza importante nelle bordure estive.

Avere successo con i penstemon
La coltivazione di queste piante è semplice, a patto che vengano rispettate le loro necessità: ad
orano il pieno sole, un terreno leggero e assolutamente ben drenato, soprattutto in inverno. I penstemon odiano avere 'i piedi bagnati' durante i mesi freddi, perciò i bravi giardinieri si danno un gran daffare per mantenerli asciutti in questo periodo.
Se avete un terreno freddo e pesante, una buona soluzione per aiutare il drenaggio è aggiungere sabbia grossolana; per aiutare le piante a far adeguatamente fronte alla siccità è consigliabile creare un'aiola rialzata. Poiché trovo che le piante giovani e vigorose crescono meglio delle vecchie, le sostituiamo ogni tre o quattro anni con pianticelle ricavate dalle piante madri.
Potare le piante consolidate è facile: la regola d'oro è di evitare qualsiasi taglio fino all'inizio di aprile. I vecchi steli aiutano a isolare la pianta dal freddo e, sebbene questo possa dispiacere ai giardinieri amanti dell'ordine, sono essenziali per la salute della pianta.
Alcuni penstemon sviluppano alla base di vecchi steli delle radici avventizie, ideali come talee. Mettetele in un piccolo vaso di terriccio in serra fredda: radicheranno velocemente e in luglio saranno già pronte a fiorire. Il metodo di propagazione tradizionale si avvale di talee ricavate in tarda estate da getti che non hanno fiorito, e le piantine dovranno svernare in serra. Si possono però fare talee di penstemon durante tutta la stagione perché radicano facilmente.
Grazie ai test dell'RHS, oggi noi giardinieri possiamo scegliere con agio i penstemon più affidabili per le nostre bordure, tra le tante e diverse cultivar attualmente disponibili.


Come potare i vostri penstemon

Aspettate fino a primavera
Non si pota la maggior parte dei penstemon per tutto l'inverno, anche se il fogliame non è al meglio, perché protegge in qualche misura dal freddo.
Fate attenzione ai germogli
In aprile cominciano a spuntare dal terreno nuovi germogli. Una volta ben sviluppati, tagliate via i vecchi steli.
Tagliate e proteggete
Rimuovete quanto più possibile di ciò ch'è cresciuto l'anno precedente e tenete d'occhio il clima: se si profilano gelate, coprite i nuovi getti con della pacciamatura.

Penstemon 'Evelyn'
Penstemon 'Pensham Tiger Belle Rose'
Penstemon 'Pensham Victoria Plum'
Penstemon
'Pensham Avonbelle'
Penstemon 'Andenken an Friedrich Hahn'
Penstemon
'Hidcote Pink'
Penstemon 'Bodnant'
Penstemon
'Pensham Just Jayne'
Penstemon
'Stapleford Gem'
Penstemon 'Schoenholzeri'
Penstemon
'Hewell Pink Bedder'
Penstemon 'Rich Ruby'