LUNGA VITA ALLE ROSE

di E. Tibaldi (Giardinaggio, maggio 2006)


Se amate

riempirvi la casa

di mazzi di rose,

per voi tutti i suggerimenti

per farle durare a lungo


Parere personale: io preferisco lasciare le mie rose in giardino, per passeggiarvi fra colori e profumi, e acquistare le rose recise da disporre in casa. Eccovi i consigli per una buona spesa e una lunga durata.

Acquistate in rivendite autorizzate: spenderete due Euro in più ma non alimenterete traffici loschi. Recatevi in negozio appena prima di tornare a casa, per non trascinare le rose in macchina (calda) per ore. Scegliete fiori freschi, con steli e boccioli turgidi e brillanti, senza segni d'appassimento; i boccioli devono essere semi-aperti (se ancora serrati, non si apriranno).

II vaso dev'essere ben pulito, senza precedenti residui incrostati. Tagliate in obliquo il fondo dello stelo con un potatoio affilato; eliminate le foglie che finirebbero nell'acqua, provocando marciumi che abbrevierebbero la vita del mazzo; se ancora presenti, tagliate la punta alle spine per non pungervi.

Preferite vasi di vetro trasparente: potrete vedere lo stato di trasparenza del liquido. I vasi in ceramica, essendo porosi, trattengono residui, impurità e batteri.

L'acqua dev'essere fredda; l'aggiunta degli appositi conservanti per fiori recisi aiuta, scongiurando la proliferazione di batteri (esattamente come fa una mezza aspirina), ma ogni giorno dovete sciacquare il vaso cambiando l'acqua e rinnovando il conservante.

Disponete il vaso in un punto fresco, non raggiungibile dal sole, lontano da fornelli e termosifoni ma anche dal retro del frigorifero (che emette aria calda). Ponetelo lontano dal cesto della frutta: soprattutto le mele emanano etilene, che favorisce la maturazione, e quindi l'invecchiamento dei fiori.

Non mescolate mai rose vecchie e rose nuove: gli enzimi rilasciati dalle prime nell'acqua e nell'aria farebbero appassire velocemente anche le seconde, da collocare invece in un vaso singolo e lontano dal primo.

 

Buoni gesti di primavera per piante mature



Avete, in casa o in terrazza, qualche pianta che, per aver già raggiunto le massime dimensioni del vaso o perché non le spetta quest'anno, non intendete rinvasare?
Qualche piccola cura tocca però anche a lei, per rinforzarla e renderla più bella.
Grattate con una forchetta da giardino i primi 3-5 cm di terriccio in superficie, badando di non ledere le radici, asportateli ed eliminateli.

Sostituiteli con nuovo substrato, scelto nella tipologia idonea per il tipo di pianta (acidofìla, rosaio, erbacea da fiore ecc.): distribuitene uno strato, pressatelo un po' e aggiustate la quantità fino a riportare il livello 3-4 cm sotto il bordo del vaso.

 

 


Sul terriccio nuovo disponete qualche granulo di concime, specifico per il tipo di pianta, a lenta cessione se avete poco tempo per occuparvi delle amiche verdi o, al contrario, a pronto effetto. Interratelo leggermente con le dita, poi irrigate normalmente, e per compattare il substrato e per aiutare lo scioglimento del concime.