Un giardino fiorito, anche in inverno

No, l'inverno non è triste! C'è una vasta scelta tra perenni, arbusti, rampicanti e bulbi che creano un insieme di colori vivaci, di profumi deliziosi, alcuni dagli effetti spettacolari, e tutto questo senza la protezione di una serra... Ma anziché farne l'elenco, vi proponiamo qualche idea per accostarli e approfittarne al meglio, e un prezioso calendario che vi permetterà di distanziare le fioriture.

Osate i colori vivaci per attirare lo sguardo

(L'Ami des jardins – dicembre 2007)

traduzione di Mariangela Barbiero


Accendete il giardino con arbusti e fiori dai colori decisi, senza timore di accostamenti anche a forte contrasto. Accostate gli arbusti a fogliame persistente colorato, specialmente quelli dorati, che sembrano illuminati dal sole proprio nei giorni in cui manca.

Acquistate le vostre piante in fiore!

Questo è - tra l'altro per gli ellebori - il solo modo di scegliere le tinte che preferite. Oggi anche i bulbi sono disponibili in vegetazione. Le piante coltivate in serra o in tunnel - anche non riscaldati - sono leggermente forzate. Non mettetele a dimora se minaccia gelo: se però desiderate piantarle ugualmente (meglio ancora se invasate), copritele di sera con un tessuto non tessuto. Per contro alcuni giorni grigi e piovosi gli darebbero modo di affrontare anche brevi gelate.


Duetto di hamamelis
Un'hamamelis è bene, ma due è anche meglio! Se la terra è adatta (neutra o acida, ricca di humus e non troppo asciutta d'estate), osate! Piantate due varietà di colore diverso, giallo e rame o, come qui, giallo (‘Primavera') e rosso (‘Diane') per ottenere un contrasto che durerà da 3 a 4 settimane tra febbraio e inizio marzo.

L'idea dell'Ami
Per un effetto di sicura riuscita fin dall'inizio, piantatele a circa 1,50 m l'una dall'altra, sullo stesso asse visivo, la rossa davanti alla gialla. Completate eventualmente la scena con uno o due Rubus thibetanus 'Silver Fern' molto decorativi con i loro rami bianco gesso o con Cornus dai rami gialli o rossi, che faranno eco alla coppia di hamamelis e aumenteranno l'interesse della composizione.

Le preferite dell'Ami

Cyclamen coum 'Silver Leaf'
I fiori rosa tenero o rosa scuro sono valorizzati dalle foglie argentate o orlate da un sottile bordo verde. Da piantare al sole o a mezz'ombra, in terreno drenato. Attenzione, spariscono completamente da giugno a ottobre.

Ibrido arancione di Helleborus orientalis
Non cercate nomi di varietà ma siate accorti nella scelta: gli ibridatori creano magnifici gialli intensi e autentici arancioni. Tenete a mente che le piante tenute in serra hanno sempre colori più pallidi, che si intensificheranno una volta all'aperto. Mezz'ombra, terra comune ricca di humus.

Crocus chrysanthus
Più piccoli degli ibridi olandesi, ma più robusti dei crochi botanici, si declinano in blu, giallo, ocra e bianco, a tinta unita o striata. In terreno drenato si propagano facilmente. Pieno sole e terreno drenato (in terra argillosa aggiungere due manciate di ghiaia in fondo alla buca).






Scrigno dorato per i crochi


L'azzurro dei crochi, a volte chiaro a volte violaceo, è uno dei colori più graziosi dell'inverno, ma non è facile da valorizzare contro la bruna terra. Per riuscirci, contrapponetelo al giallo di altri bulbi come Crocus o Eranthis hyemalis o ad un fogliame giallo freddo come quello della Valeriana phu 'Aurea'.

L'idea dell'Ami :

Qualunque sia lo sfondo usato, siate generosi: piantate i crochi in gruppi di 10-15 bulbi tra le valeriane (Centranthus ruber) e gli Eranthis hyemalis in gruppi di 15-25 bulbi. Se non avete provveduto già in ottobre o novembre, nelle giardinerie li potrete trovare in vaso a dicembre. Una volta sfioriti, lasciateli pure in terra dove fioriranno anche l'anno successivo.







Una fioriera mutevole

Non sottostimate il colore verde che, nelle sue tonalità più morbide, porta una freschezza che lascia presagire l'arrivo della primavera. Questi ibridi di elleboro (H. x nigercors) esibiscono fiori bianchi a metà gennaio che virano al verde a fine febbraio (periodo in cui è stata scattata la foto a lato), che ben si sposano dunque con i narcisi precoci e il falso cipresso Chamaecyparis pisifera 'Filifera aurea'.

L'idea dell'Ami :

Questa composizione andrà bene per qualche anno e sarà piacevole anche in estate se avrete l'accortezza di piantare un Geranium 'Rozanne' sopra i bulbi di narciso. Oppure potete trasferire le piante in piena terra all'inizio della primavera.

Respirate profumi inattesi

Non solo ci sono ben più fiori invernali di quanto si creda, ma molti sono anche profumati. Le loro fragranze, spesso intense e caratteristiche, non si sprigionano che alla fine delle belle giornate o proprio quando vi si tuffa il naso.

Un bouquet di mahonie e viburni


 

 

Accostare due arbusti profumati permette di creare combinazioni di inedite fragranze. In questa foto, la grande mahonia 'Charity' è piantata vicino ad un Viburnum farreri ed entrambi cominciano a fiorire a inizio novembre. Le spighe gialle sanno di mughetto, mentre i piccoli fiori rosa evocano il caprifoglio con una nota più speziata. Le due piante sono collocate a fianco della casa non lontano dalla terrazza e se baciate dal sole sprigionano ondate di profumo.

 

L'idea dell'Ami

Se volete prolungare questa scena, piantate nella stessa buca della Mahonia 'Charity' una Mahonia japonica che fiorisce più tardi e accanto al Viburnum farreri il Viburnum × bodnantense 'Charles Lamont' che prolungherà la fioritura del "boschetto" fino a marzo.

 

 

Iris unguicularis vicino a casa

Questi piccoli iris sono affascinanti: perenni e sempreverdi, iniziano a fiorire da novembre. Ogni fiore non dura che due o tre giorni - ma ne spuntano altri fino a marzo/aprile - con un delizioso profumo di vaniglia, che non si sprigiona se non ci sono almeno 10°C. Il modo migliore per goderne è quindi di piantarli sotto le finestre o vicino alla porta o di metterli in un vasetto d'acqua dentro casa.

L'idea dell'Ami

Malgrado le sue origini nordafricane, resiste al freddo a condizione di metterlo contro un muro rivolto a sud (da Bologna in su). Se la vostra terra è pesante, ammendatela con del ghiaino. Non è necessario concimare: è piuttosto frugale.

 

 

 

  Le preferite dell'Ami

Camellia sasanqua
Ha preso l'eleganza dalle camelie selvatiche, con i loro fiori semplici (per la maggior parte delle varietà) e un profumo somigliante a quello del gelsomino. Facile da coltivare, ama il sole, a differenza delle altre camelie.
Camellia oleifera è anch'essa seducente e profumata, ma più rustica ancora.

Chimonanthus praecox
Brutto in estate, è un arbusto che, in fiore, seduce per il suo profumo penetrante e fruttato di caprifoglio con un sentore di fiori d'arancio. E' sorprendente e accattivante: una volta che l'avrete visto fiorito, l'attenderete poi con impazienza ogni anno.

Sarcococca confusa
Questa cugina del bosso si fa notare per i suoi fiori dal forte profumo di vaniglia, che si schiudono quando i frutti sono ancora presenti sui rami. Più vigorosa delle altre specie, forma un vero e proprio cespuglio vestito di 1 m x 1,20 m che non si affloscia invecchiando.

Profumo d'interno

 

 

Le piante profumate a fioritura invernale producono fragranze molto forti destinate ad attirare i rari insetti di passaggio. Il loro profumo è ancora più intenso all'interno, grazie alla temperatura elevata. Non fate grandi mazzi, perché rischiano di stordire, bensì qualche ramo a cui unirete alcune foglie di Arum italicum o di felce. Anche la Daphne risponde bene a questo sodalizio dato che da ogni taglio si svilupperanno la primavera seguente 2 o 3 nuovi germogli.

 

 

 

Il fascino discreto della Daphne

Tutte le Daphne sono arbusti preziosi per le loro fioriture e i loro profumi intensi, rievocanti a tratti il gelsomino e il caprifoglio. I loro fiori sono di un rosa più o meno intenso e facile da accostare agli ellebori rosa o porpora (Helleborus orientalis), il tutto può essere illuminato da ciuffi di bucaneve.

 

L'idea dell'Ami

Per avere successo, sceglietele giovani e piantatele a fine inverno nel posto definitivo (non amano essere spostate). Amano terra fresca coi piedi in ombra e un drenaggio totale (stanno benissimo ai piedi di un albero).

 

Giacinti di qua, giacinti di là

Il profumo dei giacinti è uno dei più noti. I bulbi fioriti sono destinati fin dal principio alla casa o al balcone, ma niente vi vieta di piantarli all'esterno, se non fa troppo freddo. Fioriranno gli anni seguenti, con degli steli più piccoli, ma più numerosi.

L'idea dell'Ami

Piantateli accanto a fiori non profumati, ad esempio ellebori o crocus per ottenere bei giochi di colore e approfittare al contempo del loro profumo.

 

 

 

 

Create effetti spettacolari

Non crediate che tutti i fiori invernali siano piccoli e che debbano la loro bellezza alle foto di grandi dimensioni! Molto fioriferi o piantati in gran numero possono offrire uno spettacolo altrettanto entusiasmante di quello primaverile ed estivo.

Un'isola di luce su un mare di erica

Sbocciati, i piccoli fiori giallo oro del corniolo maschio (Cornus mas) trasformano l'arbusto in una nuvola dorata: un effetto che ricorda le mimose. Molto rustico, spettacolare quanto un hamamelis, tollera però benissimo i terreni argillosi o calcarei.

L'idea dell'Ami

Se lo si posa su un tappeto di erica (Erica x darleyensis) in terreno acido, si crea una scenografia semplice ma bellissima che dura da 3 a 4 settimane. Il corniolo in foto è di una varietà a foglie variegate (C. mas 'Variegata') attraente tutta la bella stagione e i suoi decorativi frutti rossi saranno l'attrazione dell'autunno.

  Le preferite dell'Ami
Cornus officinalis
Cugino asiatico del Cornus mas, produce dei fiori più grandi e ancora più dorati
. La corteccia del suo tronco schiarisce con l'avanzare dell'età e produce anche dei grossi frutti (drupe) a fine estate. È molto facile da coltivare in qualunque terreno (dall'acido al calcareo).

Galanthus elwesii
Più grande del bucaneve classico, fiorisce anche un po' prima e più a lungo. Le sue foglie larghe sono anch'esse molto attraenti. I suoi bulbi sono più grossi, cosa che gli permette di essere riconosciuto allorché viene venduto come fosse un bucaneve classico di grossa stazza.

Stachyurus chinensis
I suoi fiori a grappolo sono ancora più graziosi di quelli del Corylopsis, è l'arbusto più vigoroso e flessibile. Gli amenti formano una massa di peduncoli tanto curiosi quanto eleganti. Ama l'ombra e la frescura, ma non è limitato alla terra acida.

 


Un matrimonio inaspettato

I fiori del Corylopsis sono campanelline giallo pallido che si presentano come catenelle a grappolo e assomigliano ai gattini del salice. Compaiono durante febbraio e su piante di una dozzina d'anni offrono uno spettacolo sensazionale. Allo stesso tempo, le foglie della vicina peonia arbustiva si sviluppano mostrando un bel colore rosso. La coppia sarà nuovamente spettacolare quando vestirà l'abito autunnale.

L'idea dell'Ami

Piantate vicini due arbusti complementari affinché i loro rami s'intreccino. Non otterreste un effetto altrettanto spettacolare se lasciaste lo spazio regolamentare di 2 metri (il famoso sesto d'impianto).

 

 

 

 

 

Un tappeto di fiori

Prendete una pianta prolifica: il narciso, il bucaneve, il ciclamino dei boschi, l'anemone invernale o alcuni crochi, possono essere moltiplicati in tutti i modi possibili (seme, divisione, ecc.). Metete a dimora le vostre giovani piante e lasciatele crescere. Dopo qualche anno, otterrete un magnifico tappeto di fiori.

L'idea dell'Ami

Per moltiplicare i piccoli bulbi, alla fine della fioritura dissotterrate le piante e dividetele in gruppi di 2 o 3 bulbi. Ripicchettateli a 10 cm l'uno dall'altro sotto a degli arbusti o ad un grande albero. Lasciate le foglie ingiallire e morire di morte naturale...

 

Speciale terra acida

In terra acida, molti rododendri precoci apportano il loro tocco di colore, di solito rosa o malva. Iniziate il Natale con il R. 'Christmas Cheer', poi con R. dauricum e il suo ibrido R. x 'Praecox'. Infine, R. mucronulatum sboccia in febbraio-marzo in una graziosa massa rosa malva visibile da lontano. Se la vostra terra non è acida, R. praecox, disponibile in tutte le giardinerie e le agrarie, può essere tenuto in vaso, in luogo ombreggiato e riparato dalle correnti d'aria.