Non
riesco a comprendere quale sia la necessità e l'urgenza
di una nuova
risistemazione di piazza Libertà, la cui riqualificazione è avvenuta
- peraltro gradevolmente - non molti anni orsono.
Ai fini della viabilità non mi sembra che piazza Libertà sia
un nodo particolarmente problematico, ai fini dell'abbattimento
di alberi mi sembra lapalissiano che una decina di alberi secolari
e sani non potranno essere sostituiti nella loro funzione sia
pure da un numero raddoppiato o triplicato di alberi giovani.
Inoltre, che fine farebbero gli esistenti sottopassaggi? Non
potrebbero essere adattati questi a corsia di scorrimento underground
per
alleggerire il traffico, qualora questa sia la vera urgenza?
Questa soluzione non era stata ipotizzata per la pedonalizzazione
del Corso?
Se, infine, il motivo fosse puramente estetico... mi sembra
che in città esistano altre urgenze, altre priorità e
limitate risorse economiche, e non è tempo di «cicale»,
bensì di «formiche».
A meno che non ci sia un impegno da rispettare con qualche
ditta e tale impegno sia stato sottoscritto ben prima di avviare
l'iter ufficiale necessario per questo genere di iniziative
in tal caso non comprenderei lo stesso ma mi adeguerei, perché cittadino
senza potere.
(*) consigliere circoscrizionale Pd