PIAZZA LIBERTA', ALBERI DA SALVARE

di Ilaria Ericani
portavoce del Comitato per la Salvaguardia del Giardino storico di Piazza Libertà
(Il Piccolo,
15 luglio 2009)

 


Dopo aver letto l'articolo apparso su «II Piccolo» di mercoledì 8 luglio , in cui il sindaco Dipiazza afferma che la grande distribuzione ha i giorni contati e sono in pericolo di chiusura diversi megastore, il Comitato per la salvaguardia del giardino storico di piazza Libertà, gli chiede attraverso queste pagine una coerenza di comportamento dato che ha sempre affermato di dover metter mano alla piazza in funzione dell'apertura dei nuovo centro commerciale del Silos, che avrebbe dovuto comportare un rilevante afflusso veicolare.

Non c'è alcun motivo dunque di stravolgere piazza Libertà e tagliare 10 alberi centenari - e questo non è un numero del lotto, ma è quanto affermato dall'arch. Cassin durante l'incontro concessoci il 7 luglio per visionare il progetto definitivo previsto - e spendere quasi 4.000.000 di euro del nostro denaro in questo grave momento di crisi, deturpando una piazza storica. I privati possono anche contro ogni buon senso costruire un ennesimo megastore ma non si vede per quale motivo l'amministrazione pubblica debba spendere così tanti soldi per realizzare una viabilità finalizzata a questo progetto senza futuro.