DIPIAZZA: LAVORERO' SINO A FINE MANDATO
Il sindaco: dopo di me vorrei altri dieci anni di centrodestra in Municipio

da Il Piccolo, 9 lu
glio 2008, Trieste Cronaca

Il sindaco all'assemblea della Lista Dipiazza



"Continuerò a lavorare fino all'ultimo giorno del mio mandato, per fare in modo che la città sia governata per altri 10 anni da un sindaco di centrodestra. Per quanto mi riguarda, se ci sarà l'occasione, potrei candidarmi".
Il sindaco Roberto Dipiazza ha ribadito il concetto più volte nel corso del suo intervento all'assemblea della "Lista per Dipiazza", sgombrando cosi qualsiasi dubbio sul suo futuro politico. "Quando non sarò più primo cittadino - ha sottolineato - mi piacerebbe passare sotto il palazzo del Municipio e salutare un sindaco amico. Per questo dobbiamo lavorare fino all'ultimo, perché la Lista può fare ancora molto per mantenere il consenso dei cittadini".
Nel corso dell'incontro, svoltosi ieri all'Hotel Jolly, il sindaco ha fatto il punto sulla situazione politica sia locale che nazionale, parlando dei rapporti con la vicina Slovenia («quando vado a Lubiana ormai mi sento a casa»), di Porto e di turismo ("Dobbiamo agganciarci al treno di Venezia, che vanta ben 21 milioni e 6OOmila visitatori all'anno).

Il sindaco ha approfittato dell'occasione per fare alcune precisazioni in merito ad alcune polemiche scoppiate in questi giorni. Sullo sfratto degli ambulanti senegalesi in piazza Ponterosso: "Non c'è niente di razzista, semplicemente quella baraccopoli in una piazza simbolo di Trieste com'è quella di Ponterosso non ci deve stare. E la stessa cosa vale anche per le bancarelle a San Giusto". E ancora: "Le raccolte di firme sono inutili, non hanno alcuna valenza politica". Secca la replica anche sul caso piazza Libertà: "Dobbiamo togliere quattro alberi per piantarne 52. Non possiamo sempre fermarci davanti a tutti. Mi ricordo ancora quando avevo presentato il progetto delle rive: dicevano che volevo costruire un'autostrada e adesso sono tutti lì ad ammirare quello che abbiamo fatto."