Dalle 15 alle 20 il Comitato
in Viale e in via San Lazzaro
Da
oggi anche nelle strade del centro sarà possibile
firmare la petizione contro il taglio degli alberi
nella piazza della Stazione. I rappresentanti del «Comitato
per la salvaguardia degli alberi di piazza Libertà», è questo
il nome del movimento spontaneo sorto qualche settimana
fa, che hanno già raccolto 3mila adesioni
alla loro protesta, informano che in largo Don Bonifacio.
cioè nei
pressi della fontana di viale XX Settembre, e in
via S Lazzaro, oggi dalle 15 alle 20 e domani dalle 10
alle 13, sarà possibile «ottenere maggiori
informazioni sull'argomento e sottoscrivere la petizione».
Durante tutto il mese di luglio poi, il mercoledì dalle
18 alle 19. nella sede della sezione triestina del WWF,
in via Rittmeyer 6, proseguirà la raccolta delle
firme.
Ieri intanto la portavoce del Comitato, Ilaria Ericani,
ha voluto ricordare che «approvando la delibera
che prevede di
creare una nuova zona pedonale di fronte alla Stazione
e una zona stradale a 7 o 8 corsie nei due sensi di marcia
dalla parte opposta, si dà il via anche alla realizzazione
di quella parte del progetto che prevede l'abbattimento
di 13 alberi secolari. E su questo che vorrei fosse posta
l'attenzione - ha sottolineato - in quanto trovo ingiusto
che l'assessore Bandelli si impegni a presentare all'opinione
pubblica un danno per il verde di 'solo' 5 alberi, in
quanto pensa che possa risultare credibile che gli altri
8 alberi centenari, con apparati radicali di altrettanta
grandezza,
possano essere 'carotati' e spostati e attecchire in
altro sito. Vorrei che l'informazione venisse data -
ha precisato
la portavoce del Comitato - tenendo conto dei numeri,
che al momento risultano approvati dalla delibera, in
base alla quale, se attuata, ci metterebbe di fronte
a un'altra piazza con tanto cemento e 52 nuove piantumazioni
di nuove essenze.
Tradotto
questo significa 52 tra alberelli e siepi che a me fanno
venire in mente la tristezza
delle piazze Goldoni. Perugino, San Giacomo e così via».