Il
problema. A seguito di una ferita, c'è il
rischio che nel legno si formi una cavità. Di
questo processo sono responsabili dei funghi lignivori
che decompongono appunto il legno. Nel tempo il marciume
interno può rendere fragile il ramo o il tronco,
che rischiano dunque di rompersi.
La soluzione. Siamo imbelli di fronte a questi
funghi che, una volta installati, non si possono più far
sloggiare. Pulire e drenare queste tasche parzialmente
riempite di acqua sono reazioni istintive da proscrivere.
La raschiatura e la pulizia rischiano di nuocere ai meccanismi
naturali di difesa dell'albero che tenta di compartimentare
queste zone degradate per frenare la loro espansione.
Peraltro, una cavità piena di acqua non aumenta
di dimensioni poiché i funghi non possono vivere
in ambiente sprovvisto di ossigeno.
Il meglio è di non fare niente... e soprattutto
di evitare di ferire gli alberi!