Sono 150 in Italia

ALBERI DI VALORE STORICO
QUATTRO SONO TRIESTINI

(Il Piccolo, 5 febbraio 2009)

In Italia ci sono duemila alberi considerati di "notevole interesse" e 150 di "valore storico o monumentale", di cui quattro si trovano a Trieste. Si tratta di una quercia, che si erge sul Monte Carso, alta 20 metri, un tiglio nella piazzetta della chiesa nella frazione di Crogole a San Dorligo con 11 metri di altezza e un diametro del tronco di 4 metri, un leccio nel parco di Miramare di 16 e un'altra quercia nella dolina di Percedol che raggiunge ben 31 metri di altezza. Un vero e proprio patrimonio naturalistico, storico e culturale che in base alla normativa regionale da un anno è passato alle competenze della Provincia di Trieste.

L'Ente, attraverso esperti fitopatologi, ha appena salvato uno di questi alberi che rischiava di morire e ora proseguirà nell'azione di monitoraggio per la loro conservazione, già in passato minata dalle piogge acide e dall'inquinamento. «Alberi monumentali come questi - spiega l'assessore all'Educazione ambientale Dennis Visioli - sono utili agli esperti per individuare le peculiarità del terreno e del clima, ma sono anche un'attrazione per la promozione nella nostra provincia di un turismo ambientale. Provvederemo all'installazione di un'adeguata cartellonistica per illustrare le caratteristiche di questi alberi secolari e promuoveremo dei percorsi naturalistici che partendo dal Carso possono arrivare fino a Miramare».

La Provincia, inoltre, intende favorire la conoscenza di questi alberi monumentali soprattutto nelle scuole. «Ci faremo promotori nelle scuole dell'obbligo del nostro territorio - prosegue Visioli - di lezioni specifiche su questo tema, seguite da escursioni. L'obiettivo è quello di sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela dell'ambiente e al rispetto della natura».