VADEMECUM PER L'OPERATORE
(da Il Supplemento a 'Il Divulgatore', gennaio 1996)

 

GLI ERRORI PIU' FREQUENTI

 

La potatura "lunga": pur essendo una soluzione migliore della capitozzatura o della sbramatura, produrrà comunque un'emissione di rami avventizi dal punto di taglio, determinata dalla mancanza di rametti secondari che avrebbero assunto la funzione di cima.

 


La "coda di cane" è il termine comune per definire un taglio di ritorno effettuato lasciando, come ramo principale, un rametto di dimensioni troppo inferiori a quello sul quale è inserito. In questo modo il rametto non riuscirà ad assumere la nuova funzione di cima e quindi sul taglio di potatura nasceranno i nuovi rami avventizi, con grave danno per la pianta.


Tagli compiuti originando un moncone possono favorire la formazione di rami in concorrenza tra di loro.

 


La "sbucciatura": l'uso della motosega da parte di operatori inesperti può determinare lesioni alla corteccia, che possono diventare porte di ingresso per i patogeni.