Hakonechloa

(da The Garden di agosto 2018)

Autore: Philip Oostenbrink, capo giardiniere alla Cattedrale di Canterbury
e proprietario della Collezione Nazionale di Hakonechloa macra
Traduzione di Mariangela Barbiero

Una raffinata pianta verde, bassa, ma molto affascinante, la giapponese Hakonechloa è una delle poche graminacee che prospererà in terreni umidi, semiombreggiati e anche in vaso

Al Giardino di Wisley dell'RHS nel Surrey, una cascata di Hakonechloa macra 'Alboaurea'
si riversa sotto un elegante Euonymus alatus dai rami crestati

Originaria del Giappone e monospecifica (si tratta cioè di un genere con un'unica specie), l'Hakonechloa macra è una deliziosa graminacea a cespuglietto con circa venti cultivar riconosciute. Nonostante sia una delle poche graminacee a prosperare in zone ombreggiate e suoli umidi, la specie e le sue cultivar rimangono inspiegabilmente sottoutilizzate - un vero peccato, dal momento che l'Hakonechloa è adatta praticamente ad ogni tipo di giardino, dal cottage garden a quello minimalista.
Originaria della regione intorno ad Hakone (non lontano dal Monte Fuji), l'Hakonechloa è davvero rustica (zona USDA 6a: anche sotto i -20°C) e cresce spontanea nei boschi, pertanto predilige l'ombra o la mezz'ombra. Le foglie sono piatte, sottili e sembrano di carta (come quelle del bambù nano), che si dipartono da sottili steli cavi che ondeggiano e fremono alla minima brezza. Alcune cultivar possono stare in posizioni più soleggiate se mantenute umide, ma le foglie che hanno ampie variegature in pieno sole scoloriranno.
Tutte le cultivar hanno un portamento a cespuglio e le radici non camminano velocemente come succede in altre graminacee. A seconda della cultivar, le piante formano cespuglietti densi e tondi di circa 30 cm, sia in altezza che in larghezza, in un arco di tempo dai tre ai cinque anni. Preferiscono un suolo che trattiene l'umidità, ma possono tollerare posizioni abbastanza asciutte. I fiori tendenzialmente sono piccoli, verdi e alquanto insignificanti.

 

Un armonioso accostamento tutto made-in-Japan: la verde Hakonechloa macra è un ottimo comprimario per la Hosta sieboldiana var. elegans, entrambe abilmente valorizzate dall'acero Acer shirasawanum 'Jordan' sullo sfondo

Buoni vicini

Le Hakonechloa formano bellissimi accostamenti con gli aceri giapponesi (anche in natura crescono insieme) sia piantate in massa sia come esemplari, perché creano testura e movimento. Stanno bene anche con molte altre specie di piante da fogliame, specialmente altre amanti dell'ombra come hosta, felci e l'Ophiopogon nigrescens. Quando piantate in massa sono molto apprezzate dai giardinieri paesaggisti in quanto gagliardi coprisuolo. Le masse di Hakonechloa ondeggiano nel vento come un campo di grano in miniatura, tanto che il loro nome comune giapponese è "erba che sa che il vento sta soffiando". Un altro bonus è che produce una gamma di straordinari colori autunnali: alcune cultivar sviluppano un fogliame striato di rosso, altre presentano punte color cioccolato o rosse; tutte esibiscono sfumature di giallo intenso che in autunno e in inverno virano al marrone. La pianta conserva le foglie talché l'effetto campo-di-grano-scolorito perdura per tutto l'inverno; si tagliano a circa 5 cm a inizio marzo e il nuovo fogliame apparirà alla fine del mese.
Queste graminacee eccellono anche in vaso, dove viene messa in risalto la loro eleganza e il portamento arcuato, con le foglie che ricadono oltre i bordi del contenitore.

 

 

 

 

Una varietà dalle foglie dorate (probabilmente 'Sunny Delight')
mostra quanto stia bene
un'Hakonechloa in vaso

 

Cultivar gialle
La cultivar più facilmente reperibile è 'Aureola' (AGM), le cui foglie, a larghe strie giallo paglierino su un verde acceso, spuntano a marzo. La pianta mantiene al meglio il colore in mezz'ombra; in pieno sole la variegatura scolora. Alcune cultivar virano a un rosso rosato in autunno (a seconda dei livelli di stress in caso di siccità), prima di diventare color paglia. 'Aureola' è popolare per ottime ragioni: le sue ampie striature gialle donano alla pianta un aspetto praticamente dorato. È anche facile da coltivare e assai rustica, non ha problemi né con la neve né con l'aria salmastra in zone costiere.
Popolare, molto vigorosa, l'Hakonechloa macra 'All Gold' è uno sport (mutazione) di 'Aureola'. Come suggerisce il nome, le foglie sono completamente gialle. La pianta predilige la mezz'ombra, perché ha bisogno di un po' di sole per sviluppare il ricco colore dorato mentre in piena ombra vira al verde lime. Da evitare sicuramente il pieno sole che provoca bruciature alle foglie. 'All Gold' crea bellissimi accostamenti con piante dal fogliame più scuro, vedi il bordeaux della Persicaria 'Red Dragon', la quasi nera Heuchera 'Obsidian', o l'Acer palmatum 'Dissectum Atropurpureum', tutte amanti dell'ombra parziale.

 

 

 


Gli eccezionali colori autunnali di 'Nicolas', pianta di piccole dimensioni.

Altri colori
La stessa Hakonechloa macra (AGM), solo verde, si trova sempre più spesso nei giardini. Meno appariscente della sua progenie variegata, ha un fascino riservato, col medesimo portamento tondo e semipiangente. Raggiunge i 40/60 cm di altezza x larghezza.
Le foglie a striature dorate come quelle della 'Aureola', nella 'Alboaurea' (AGM) sono anche spruzzate di bianco, mentre 'Stripe It Rich', una mutazione di 'All Gold', anch'essa caratterizzata da variegature bianche, è leggermente più piccola e meno vigorosa; ideale in vaso, si brucia in pieno sole.
Alcune piante presentano foglie rosate o addirittura rosso brillante, o hanno punte color cioccolato. Spesso ma non sempre causato da uno stress idrico, l'effetto è piacevole, e in alcune cultivar questa colorazione è addirittura congenita. L'adorabile Hakonechloa macra 'Naomi' è essenzialmente una 'Aureola' nana (di soli 15 cm) ma presenta bellissime striature rosa e rosse su tutta la pianta da maggio in poi. Più lenta di 'Aureola', forma un cespuglio in miniatura e sta bene in vaso. La seducente 'Beni-kaze' ha per lo più foglie verdi anche se alcune virano al rosso scuro, quasi color cioccolato. Pianta di buone dimensioni, 40 cm di altezza, il colore del fogliame rimane inalterato in primavera ed estate, che in autunno passa a un insolito colore dorato. Acquistate le piante di questa cultivar già cresciutelle per assicurarvi che la combinazione di colori sia presente, perché pur se micropropagata, i cloni possono variare per dimensioni e colore delle foglie. Lo stesso vale per la 'Nicolas': viene descritta rosso brillante in autunno e dovrebbe essere nana (15 cm), ma le piante in commercio variano di molto. Scegliete dunque le piante in autunno, da settembre in poi. Recentemente introdotta dagli Stati Uniti, 'Sunny Delight' è più eretta e rigida delle altre cultivar, con bellissime e larghe striature giallo scuro su fondo verde scuro. Per nostra fortuna, grazie al suo portamento, non è necessario posizionarla sul fronte delle bordure, al contrario della maggior parte delle altre cultivar; può invece essere piantata dietro a una Heuchera compatta dalle foglie scure o a un Epimedium wushanense per creare uno sfondo contrastato.
Ci sono altre cultivar, ognuna con un punto a proprio favore, ma molte sono varianti di quelle con striature gialle o bianche. Il portamento elegante, lo straordinario fogliame interessante tutto l'anno, la facilità di coltivazione e la capacità di creare bellissimi accostamenti con altre piante in una vasta gamma di stili e combinazioni (illuminando angoli bui e prosperando anche in vaso), è comune alla maggior parte di esse, e dovrebbe fargli trovar posto in molti più giardini.

 

Hakonechloa macra e le sue cultivar

Hakonechloa macra
'Aureola' AGM
'Beni-kaze'
'Mediopicta'
'Greenhills'
'Naomi'
'Fubuki'
'Stripe It Rich'
'Samurai'
'Fuiri'
''Nicolas'
'Albovariegata'
'Mulled Wine'
'All Gold'
'Sunny Delight'

 

Molte delle piante menzionate sono elencate nell'RHS Plant Finder del 2018, consultabile all'indirizzo: www.rhs.org.uk/findaplant

Le Collezioni Nazionali britanniche di Hakonechloa possono essere visitate nel Kent e nella contea di Durham: Visita il sito