Sotto i riflettori invernali

(The Garden – gennaio 2014)
T
raduzione di Mariangela Barbiero

 

La gamma di arbusti interessanti in inverno è più vasta di quel che molti giardinieri non credano;
numerosi sono quelli che meritano un più ampio riconoscimento.


The Winter Garden del Giardino Botanico dell'Università di Cambridge dà un'idea di quante piante siano interessanti
in inverno; la fioritura dorata della Forsythia giraldiana (la prima nell'anno a fiorire qui),
i suggestivi rami bianchi del Rubus, o le foglie spruzzate d'oro dell'edera.

I molti nuovi giardini invernali, piantati negli anni recenti, sono la testimonianza di come questa stagione possa essere tutt'altro che noiosa e deprimente. Questo grazie a una sorprendentemente ampia tavolozza di piante che hanno una gamma di attrattive speciali, talvolta delicate, che probabilmente verrebbero ignorate nei periodi più spettacolari dell'anno. Molte sono di grande valore in una stagione in cui tutto ciò che rallegra gli spazi esterni è il benvenuto. Con i loro rami, anche quelli sempreverdi, dall'ultima foglia d'autunno caduta al bocciolo aperto in primavera danno colore in ogni circostanza, e scalda sempre il cuore veder aprirsi qualche sporadico fiore.


Un'Edgeworthia chrysantha fiorisce
alla destra dello Stachyurus
a inizio primavera, a Wisley.

La più ampia gamma
In inverno i nostri giardini sono all'apice della variabilità atmosferica, poiché il clima può cambiare moltissimo nel giro di pochi giorni. La brina forte può accentuare il grafismo del Cotoneaster horizontalis, e più tardi sciogliendosi sui rami colorati dei Cornus forma una pellicola umida che ne aumenta il colore. Il basso sole del pomeriggio può retroilluminare magicamente la corteccia che si sfoglia dell'Acer griseum mentre le temperature miti valorizzano il profumo di molti fiori invernali come le campanelle speziate del Chimonanthus praecox (il calicanto d'inverno).
La scelta delle piante interessanti nella brutta stagione spazia dai bulbi alle perenni agli alberi, ma l'ossatura è fatta dagli arbusti. Molti sono giustamente popolari, come le selezioni di mahonia x media, con le loro audaci gorgiere di foglie e i fiori a raggiera, o magari il Viburnum x bodnantense dai profumati fiori cerosi. Gli agrifogli dalle lucide foglie, i Cornus dai rami colorati e le daphne deliziosamente profumate sono tutti ottimi attori, ma tendono a dominare la scelta degli arbusti interessanti in inverno. Ultimamente, specie insolite sono più facilmente reperibili, mentre cultivar più recenti hanno migliorato notevolmente la gamma degli ormai 'soliti noti' prediletti dal grande pubblico, come l'Hamamelis.


Insoliti arbusti fioriti che sfidano il freddo invernale
Le preziose fioriture invernali forniscono tocchi di colore spesso solo apparentemente fragili e, in alcuni casi, profumi deliziosi, specialmente nelle giornate miti, in un periodo in cui queste caratteristiche sono particolarmente apprezzate. Quelli mostrati qui sotto sono rustici abbastanza per essere coltivati in tutta Italia, fatta eccezione per luoghi molto freddi o esposti.

Immagine e nome Descrizione Dimensioni e portamento Condizioni preferite
I racemi penduli dei fiori verdastri di questa pianta non sono così appariscenti come nei ribes da fiore, ma ricompensano se osservati da vicino.
Sempreverde a crescita lenta fino a 1 m; ottimo per la parte davanti di una bordura o anche come coprisuolo. Può essere facilmente guidato.
Meglio ombra leggera e terreni umidi ma non troppo, ricchi e ben drenati.
Originario della Cina, questo arbusto deciduo ha densi gruppetti terminali di fragranti fiori gialli circondati da attraenti peli bianchi e setosi, che si aprono a metà inverno. La cultivar 'Red Dragon' presenta fiori sfumati di rosso.
Ampio arbusto alto fino a 1,2-1,5 m e altrettanto largo.
Terreno da neutro ad acido, umido anche in estate, in luogo riparato.
Parente stretta del Cornus Mas (corniolo comune), anche questa specie giapponese presenta grappoli di fiori gialli sui rami nudi, ma può fiorire anche tre settimane prima. Ha inoltre un'attraente corteccia color cannella che si sfalda.

Forma un ampio alberello alto 3-5 m e altrettanto largo.

Cresce facilmente in ogni terreno ben drenato, meglio se in spazi aperti e in pieno sole.
Ibrido di G. fremontii e G. elliptica, questo sempreverde presenta grappoli di amenti grigio-verdi screziati di un porpora sfumato di rosso, lunghi più di 20 cm. Tra le sue cultivar troviamo la 'Pat Ballard' dai lunghi e pallidi amenti e la 'Glasnevin Wine' dagli amenti rossastri.
Raggiunge i 3-4 m.
Cresce facilmente al sole o in mezz'ombra in terreni umidi ma non troppo.
Deve essere protetto dai venti freddi. Spettacolare quando guidato a spalliera su un muro, anche a nord ma mai a sud.
Semi-sempreverde con piccole foglie elittiche rosso porpora in inverno. Mazzetti di fiori campanulati bianchi appaiono a fine inverno.
Cespuglioso, alto fino a 1,5 m.
Terreno umido, acido e parzialmente in ombra, in tutte le posizioni salvo che ad est affinché il sole del mattino non cuocia i fiori gelati.
Una rara e affascinante lonicera che fiorisce sul finire dell'inverno e presenta piccoli grappoli di bellissimi fiori bianchi tubolari, spruzzati di rosa, delicatamente profumati.
Raggiunge 1,5-2 m ma può avere un aspetto disordinato, pertanto è meglio usarla in gruppi anziché come esemplare unico.
Cresce in terreni ben drenati, meglio se in pieno sole.
Gli intriganti fiori di questa parente sempreverde di Hamamelis esplodono in inverno da boccioli rotondi, esibendo un gruppetto di stami gialli spesso tinti di rosso. Ancora più affascinanti quando c'è un po' di sole.
Arbusto largo e arioso, nel tempo raggiunge i 3-4 m.
Adatto alla maggior parte dei terreni ben drenati, esclusi terreni gessosi poco profondi.

Fioriture stagionali
Gli arbusti da fiore invernali sono entusiasmanti perché spesso fioriscono per settimane: le temperature fredde e l'apertura scalare delle gemme aiutano a protrarre la fioritura più a lungo rispetto a quanto succede negli arbusti primaverili ed estivi. Le ondate di freddo anneriscono i fiori aperti (sebbene alcuni come Garrya e l'acidofila Sycopsis siano abbastanza resistenti a tutto fuorché ai geli intensi), ma molti si apriranno nel periodo mite successivo.
Alcune fioriture invernali riempiono l'aria con le loro fragranze, creando nuvole profumate. Tra queste abbiamo superlativi ibridi di Daphne bholua, come 'Limpsfield' o la varietà D. glacialis 'Gurkha', che incredibilmente si incontrano di rado nei giardini, così come capita per quella deliziosa parente della Daphne, che è Edgeworthia chrysantha, o per quella lonicera a fioritura invernale, raramente coltivata, soavemente profumata, che è la Lonicera setifera.
Tra le nuove selezioni di Hamamelis × intermedia, l'intensamente arancione 'Aphrodite', l'arancione-rossastra 'Frederic' o la particolare giallo-rossastra 'Strawberries and Cream' meritano tutte assai più considerazione.
Piantate gli arbusti profumati dove potete goderveli: vicino a una porta, lungo un sentiero o in un vaso (almeno finché le piante sono piccole) in modo da poterli portare in veranda quando sono in fiore.







Un Ribes laurifolium
guidato su un muro




Cultivar di
Edgeworthia chrysantha
'Red Dragon'

 






Una caratteristica
Sycopsis sinensis

 

 

Cornus officinalis
giallo accanto a
Prunus incisa

'Kojo-no-mai'

Rami che fanno faville
Gli arbusti coltivati per i loro rami colorati sono fondamentali negli impianti invernali, fornendo punti di interesse a prescindere dalle condizioni meteorologiche. Creano forti accenti verticali e possono essere valorizzati dal contrasto con coprisuolo e sfondi. Usate al meglio la luce del sole nel piantarli. Potete far sì che si proietti direttamente da sopra per accendere al massimo i colori, o fare in modo che filtri attraverso i rami oppure potete piantarli in controluce. Per un effetto più spettacolare, piantateli in gruppi.
I rami più giovani solitamente hanno i colori più brillanti, pertanto per ottenere il meglio dalla maggior parte di queste piante (come Cornus, Rubus e Salix) potateli ogni primavera a 30 cm dal suolo o financo rasoterra, e aiutateli con una pacciamatura e una buona concimazione. Non si potano l'Acer palmatum 'Sango-kaku' e i bambù dagli steli colorati come il Phyllostachys nigra.


Visti illuminati da dietro, i ruvidi e arcuati rami del
Rubus phoenicolasius
risplendono mirabilmente. Meglio coltivare questa
pianta "a boschetto" e piantarci sotto dei coprisuolo sempreverdi o dei bulbi precoci.

Cortecce d'interesse invernale per eccellenza
Resistenti alle intemperie e punti di colore e d'interesse di lunga durata, molte delle piante scelte per il loro aspetto invernale sono vigorose, rustiche e facili da coltivare.

Immagine e nome Descrizione Dimensioni e abitudini Condizioni preferite
Ha rami prostrati rosso-arancione, arcuati, ed è meglio se piantato in controluce, perché le spine simili a setole creano un effetto lanuginoso.
Per avere fiori e frutti edibili,
evitate di potare tutti i rami.
Potate tutti gli anni; i rami raggiungono e talora superano i 2 m; può essere fatto crescere su un muro, ma è più semplice tenerlo a cespuglio aperto.
Ottimo sviluppo in terreni ben drenati e in
posizione soleggiata.
Acero dalla corteccia color corallo, superbo in inverno; i rami giovani sono di un rosa brillante. Molto attraente anche il fogliame estivo.
Albero di eccellente grafismo alto fino a 3 m. Non va potato.
Meglio in terreni umidi
ma ben drenati,
al riparo dai venti.
Rami lunghi e flessibili tipici dei salici, coperti da una fioritura bianca seguita da amenti (gattini) con stami rosso mattone a inizio primavera.
Produce una ceppaia vigorosa; i rami crescono di 2 m all'anno.
Si adatta a quasi tutti i terreni, compresi quelli a scarso drenaggio, in posizione aperta.
Arbusto deciduo pollonante famoso per i suoi primaverili fiori gialli. Gli steli verdi, arcuati e lucidi, anche se privi di foglie
in inverno la fanno sembrare
un sempreverde.
Gli steli raggiungono i 2-3 m. Forma un boschetto che è meglio sfoltire annualmente.
Adattabile alla maggior parte delle condizioni
e dei terreni.
Rosa dalle attraenti spine
di un rosso più intenso
da giovani, bellissime
in controluce. Produce
singoli fiori bianchi
a quattro petali.
Potare almeno ogni secondo anno, eliminando gli steli vecchi per facilitare la nascita di nuove spine.
I nuovi steli possono raggiungere i 2-3 m.
Adatta ad ogni terreno
ben drenato, al sole.
Questa cv. di A. negundo
ha i rami giovani
di un giallo brillante.
L'affascinante colore
autunnale è un bonus.
Coltivato a ceppaia, i suoi rami in un anno possono raggiungere 2 o più metri.
Prospera in moltissime situazioni; il sole regala ai rami il loro colore migliore.

 



I rami dell'Acer palmatum 'Sango-Kaku'

Le spine orlate di brina di Rosa sericea subsp. omeiensis
f. pteracantha

 


Fogliame fantastico
Noi pensiamo ai sempreverdi come ai decani dell'inverno; e in effetti lo sono! Ce ne sono così tanti sul mercato da offrire un'ampia gamma di colori e testure. Piante gialle e variegate - magari le lucide foglie del Ligustrum lucidum 'Excelsum Superbum' - danno un tocco di colore a prescindere dal tempo atmosferico, mentre il gelo colora il fogliame di altri sempreverdi con pennellate porpora e rosso intenso. Alcune piante hanno un fogliame superbamente brillante che riflette la luce e aggiunge l'ambita luminosità soprattutto in zone ombrose. Quelle con fogliame verde scuro o porpora forniscono un eccellente sfondo per cortecce colorate e fiori.
Mettere insieme tipi diversi di fogliame - magari la forma a scovolino dell'erica arborea contro la tutt'altro che banale aucuba - crea un delicato arazzo di differenti forme, testure e trame di foglie, un insieme di grande effetto.
Inserire nelle bordure queste piante meno note aumenta la varietà di effetti che si possono creare e permette di cogliere il potenziale dei giardini invernali.

Le foglie porpora della Leucothoe Scarletta® 'Zeblid' L'insolita testura di
Erica arborea 'Estrella Gold'

Piante invernali nei Giardini dell'RHS
Jim Gardiner, vicepresidente esecutivo dell'RHS, elenca alcune delle migliori piante per l'inverno nei giardini dell'RHS.

Wisley
Battlestone Hill in inverno è impregnata del profumo e dei colori dell'Hamamelis - compresa Hamamelis x intermedia 'Pallida' che fu lanciata proprio qui, come lo fu H. mollis 'Wisley Supreme'. Accanto c'è la cultivar a fioritura più lunga, H. x intermedia 'Birgit'. Presso il lago di Seven Acres, un'area recentemente ripiantata per essere interessante in inverno, ci sono molte piante scelte per i loro rami colorati; Rubus biflorus, Salix hookeriana e Acer negundo 'Winter Lightning' sono tra le migliori.
Nel Country Garden il Malus hupehensis continua a ostentare ancora in gennaio le sue mele selvatiche rosso scuro simili a ciliegie.
La Pineta e l'Howard's Field (che è anche sede della nostra Collezione Botanica Nazionale di Eriche) sono belli anche adesso; non dimentichiamo la Betula albosinensis 'Red Panda' dalla corteccia rosso rosato che si spella.

Rosemoor
Specialmente nell'Winter Garden e nel Foliage Garden, Rosemoor offre in inverno superbi scenari. Cercate i pini, come il gruppo Aurea di Pinus sylvestris - il loro colore invernale si intensifica quando il clima diventa più rigido - e Juniperus recurva 'Castlewellan' dalle bellissime foglie ricadenti, intensamente verdi, e dall'attraente corteccia. All'avanzare dell'inverno, si svela la nuda e complessa struttura degli alberi da frutto - la loro bellezza è testimonianza delle abilità dei giardinieri che se ne prendono cura. Rosemoor ospita anche le Collezioni Nazionali di Ilex (agrifoglio) e Cornus (corniolo), pertanto è il posto giusto per vedere e raffrontare questi campioni invernali.

Hyde Hall
Nel Dry Garden in inverno alcune euforbie danno il loro meglio, con E. myrsinites, E. rigida e cultivar di E. characias che con le loro tonalità glauche contrastano gli steli secchi delle graminacee, dell'Echinacea e con la ghiaia.
Hyde Hall ospita anche una Collezione Nazionale di Viburni, insignita dell'AGM (Award of Garden Merit), grazie alla quale offre in inverno fiori e fogliame interessante in abbondanza.
Il Viburnum x bodnantense 'Charles Lamont' produce in inverno fiori di un puro rosa brillante.

Harlow Carr
Le rinnovate piantumazioni di eriche all'entrata del giardino esibiscono i loro colori invernali, specialmente le molte cultivar delle sottovalutate ma affidabili Erica carnea, che offrono tappeti di lunghe fioriture praticamente indifferenti al tempo meteorologico. Visitate anche la Passeggiata d'Inverno, caratterizzata da hamamelis e salici, come Salix alba var. vitellina 'Yelverton' e il Salix alba 'Golden Ness', i cui rami dorati apportano vivacità.

Foglie sempreverdi per lo splendore invernale

Immagine e nome Descrizione Dimensioni e abitudini Condizioni preferite
Insolito arbusto dallo spettacolare e lucido fogliame piuttosto ondulato, porpora scuro su rami scuri.
Portamento eretto fino a 1,5-2 m
In pieno sole e in terreno ben drenato; non resiste al gelo intenso e quindi necessita di angoli riparati rivolti a sud.
Quest'erica arborea forma un piumoso cespuglio eretto dalle foglie giallo brillante, più verdi in primavera, quando esibisce fragranti fiori
bianchi. Utile per creare contrasti
di colore e testura.
Portamento eretto
fino a 1,5-2 m
Ha bisogno di un terreno ben drenato, acido o neutro e pieno sole.
Ligustro cinese con fogliame variegato; le sue foglie verde
brillante hanno macchie verde
pallido e bordi gialli.
Attraente arbusto che arriva fino a 3 m
È tollerante a moltissime condizioni, ma il sole ne aumenterà la variegatura.
Arbusto compatto a crescita lenta con rami arcuati; le sue foglie verde scuro lunghe fino a 10 cm sono bordate di rosso da giovani e in inverno virano
a un intenso rosso bronzato.
Adatto anche come coprisuolo - 1 m di altezza x 2 m di larghezza
Meglio se all'ombra
in terreno umido.
Non tollera il calcare.
Bene anche in vaso.
Elegante alternativa alle comuni aucube, ha lunghe foglie lanceolate sempreverdi cosparse di puntini
giallo crema.
Arbusto ampio e ricco di foglie che raggiunge un'altezza di 1,5-2 m
Pianta adatti a quasi
tutti i terreni, poco
tollerante al sole.
Inconfondibile varietà di ligustro giapponese, a crescita lenta, con foglie arrotondate verde intenso. Ha forma compatta e fogliame abbondante;
ottimo in contenitore con bucaneve piantati alla base.
Portamento eretto e compatto, cresce lentamente fino
a 1 m e più
Tollera un'ampia
gamma di situazioni.
Ibrido vigoroso coltivato per il suo fogliame appariscente. La pagina inferiore della foglia è color rosso
marron, mentre le foglie
giovani sono rosso ramato.
Alto e largo fino a 3 m
Richiede terreno umido non calcareo, in posizioni parzialmente ombreggiate.

 

Per saperne di più sulla vasta gamma di piante per l'inverno, cercate "Plants for winter interest" (Piante d'interesse invernale) sul sito www.rhs.org.uk